In diversi formati, texture e colori, i correttori make-up sono diventati un must della bellezza. E non c’è da meravigliarsi: coprono le occhiaie, attenuano le imperfezioni e donano molta luminosità al viso.
Usi dei correttori di make-up
La funzione principale dei correttori è quella di mascherare le imperfezioni. Tuttavia, i professionisti del trucco li hanno trasformati in veri e propri prodotti multiuso, perché permettono anche di:
Nascondere le occhiaie. Soprattutto quelle pigmentate. Se hai dormito poco, niente paura: un tocco di correttore e voilà, addio occhiaie.
Copertura di venuzze e rossori. Se hai la pelle sensibile o arrossamenti improvvisi, i correttori di alta gamma sono perfetti per mascherare tutto. Inoltre, grazie agli ingredienti di qualità, calmano eventuali pruriti.
Nascondere i brufoli. Compaiono sempre nei momenti peggiori, ma per ogni emergenza c’è un buon correttore. Nessuno se ne accorgerà.
Dare luminosità al viso. Le beauty guru lo usano da anni per illuminare il volto senza bisogno di altri prodotti.
Usarlo come primer occhi e labbra. Se cerchi un effetto super pigmentato, prova a coprire la zona con il correttore prima di applicare le ombretti. Il risultato ti sorprenderà!
Qual è il miglior formato di correttore
Per trovare il tuo correttore ideale, è importante scegliere il tono giusto ma anche il formato più adatto alle tue esigenze. Ecco i più comuni:
Correttori liquidi. I più facili da usare, perfetti per occhiaie e brufoli.
Correttori in stick. Più densi e duraturi.
Correttori in crema. Coprono le zone scure, ideali per le macchie. Si applicano solitamente con il pennello.
Correttori in matita. Offrono una correzione precisa per perfezionare le aree desiderate.
Correttori colorati: a cosa servono
Li avrai sicuramente visti. Tra i correttori, ci sono anche quelli che si allontanano dal classico tono beige per assumere altri colori. Perché? Perché sono pensati per coprire esigenze specifiche della pelle. Ecco i più comuni:
Correttori verdi
I correttori verdi attenuano rossori, brufoli, capillari e cicatrici. Il motivo? Per neutralizzare un colore bisogna usare il suo opposto nella ruota cromatica, e il verde è il contrario del rosso.
Si consiglia di applicarlo a strati sottili e sfumarlo bene con pennello o spugnetta make-up. Dopo la base, sarà completamente invisibile.
Correttori lilla
Ideali per correggere zone giallastre del viso, occhiaie scure o lividi in via di guarigione. Non è molto popolare singolarmente, ma è spesso incluso nelle palette correttive.
Correttori arancioni
I correttori arancioni sono imbattibili contro borse e occhiaie. Lo dice anche il clan Kardashian! Il motivo? Il tono opposto al blu-verde è l’arancione.
Correttori gialli
Perfetti per nascondere vene varicose, capillari, occhiaie violacee e punti neri. Molto usati per un risultato professionale e naturale. Nota bene: se hai la pelle con sottotono rosato, non applicarlo mai dopo la base.
Correttori bianchi
Il meno usato, ma molto utile. Non copre imperfezioni, ma illumina il viso e attenua le linee d’espressione.
Non usarlo sotto gli occhi se hai borse o occhiaie, le evidenzieresti. Va usato per evidenziare tratti del viso e donare luminosità per un perfetto “effetto glow”. Il correttore bianco funziona come un illuminante. Un vero 2 in 1!
Quale correttore di make-up scegliere
Non tutti i correttori sono uguali. In base alle tue esigenze e al tuo tipo di pelle, ecco alcuni dei correttori più famosi e amati dagli esperti: